
Viviamo in un mondo cambiato a causa della pandemia globale che ci ha colpito nel 2020. Inutile dire, che il COVID-19 è stato particolarmente utile per i criminali informatici. Il lavoro da casa, la continua digitalizzazione della società e la natura sempre più online delle nostre vite. Tutto questo è un’opportunità per phisher, hacker, truffatori ed estorsori. Quale sarà lo scenario nel 2022 nel mondo della cybersecurity? Vediamolo insieme.
I trend di cybersecurity per il 2022
Sfortunatamente non possiamo dire che non vi saranno problemi. Per questo motivo è essenziale che gli individui e le aziende siano consapevoli delle vie di attacco in continua crescita. Ma soprattutto di cosa si può fare per mitigare i rischi!
Diamo un’occhiata alle tendenze più importanti e significative che influenzeranno la nostra sicurezza online nel prossimo anno. Comprendiamo alcuni passaggi pratici che tutti noi possiamo adottare per evitare di diventare vittime.
Intelligenza artificiale
Analogamente al modo in cui viene utilizzata nei servizi finanziari per il rilevamento delle frodi, l’intelligenza artificiale (IA) può contrastare il crimine informatico. Essa può identificare modelli di comportamento che indicano l’arrivo di un attacco. Fondamentalmente, IA significa che i sistemi analizzano migliaia di eventi che si verificano ogni secondo nell’ambiente digitale. Ne comprendono le dinamiche, e possono prevederne i risultati.
I poteri predittivi dell’intelligenza artificiale la renderanno una delle soluzioni più utili nel 2022. Sfortunatamente, anche i criminali informatici sono consapevoli dei vantaggi dell’intelligenza artificiale e stanno emergendo nuove minacce relative. L’apprendimento automatico sarà usato per eludere le misure di cybersecurity. Ciò rende l’intelligenza artificiale ancora più essenziale, poiché è l’unica speranza di contrastare gli attacchi! Dente per dente…!
Una ricerca di Capgemini ha scoperto che 2/3 delle aziende ritengono l’intelligenza artificiale necessaria per identificare e contrastare le minacce alla cybersecurity. Quasi tre quarti delle aziende utilizzeranno l’intelligenza artificiale a questo scopo nel 2022.
La crescente minaccia alla cybersecurity portata dai ransomware
Secondo il National Cyber Security Centre del Regno Unito, nel primo trimestre del 2021 ci sono stati tre volte più attacchi ransomware rispetto al 2019. Il 61% dei dirigenti di aziende di cybersecurity prevede che questo dato aumenterà nel 2022. Ancora una volta, possiamo dare la colpa alla pandemia.
Il ransomware in genere comporta l’infezione dei dispositivi con un virus che blocca i file. Ciò attraverso una crittografia infrangibile. I ransomware minacciano la distruzione dei dispositivi, a meno che non venga pagato un riscatto. Spesso i riscatti sono richiesti in criptovalute non rintracciabili. In alternativa, il virus software può minacciare di pubblicare i dati, esponendo l’organizzazione a multe salate.
Il ransomware viene in genere distribuito tramite attacchi di phishing: i dipendenti di un’azienda vengono indotti con l’inganno a fornire dettagli o a fare clic su link nocivi. Tuttavia, più recentemente, stanno diventando sempre più comuni le infezioni dirette tramite dispositivi USB. Con accesso fisico, quindi. Spaventoso vero? Nel 2022 questi problemi continueranno a sussistere.
L’istruzione sarà il metodo più efficace per affrontare questa minaccia. Una ricerca che mostra che i dipendenti che sono consapevoli hanno otto volte meno probabilità di essere vittime.
L’Internet delle cose diventerà più vulnerabile
Si prevede che il numero di dispositivi connessi, noto come Internet delle cose (IoT), raggiungerà i 18 miliardi entro il 2022. Una conseguenza di ciò è un numero enormemente aumentato di potenziali punti di accesso per i criminali informatici.
L’IoT è stato a lungo riconosciuto come una minaccia specifica: tramite elettrodomestici connessi come frigoriferi e assistenti vocali, gli hacker possono rubare dati.
Nel 2022 l’IoT diventerà anche più sofisticato. Continueremo senza dubbio a vedere aumentare gli attacchi. Ancora una volta, l’educazione e la consapevolezza sono due degli strumenti più utili quando si tratta di proteggersi da queste vulnerabilità.
Nel 2022 nuove regolamentazioni di cybersecurity per mettersi al passo con i rischi
Il costo della criminalità informatica per le economie globali raggiungerà i 6 trilioni di dollari nel 2022. Questa non è una situazione sostenibile. Una conseguenza di ciò potrebbe essere un’estensione delle sanzioni. Un numero crescente di giurisdizioni sarà emanato. Leggi relative alla gestione dei ransomware e che regolamentino sempre più la cybersecurity.
Anche se ciò aumenterà inevitabilmente l’onere dei responsabili della sicurezza nelle aziende, a lungo termine sarà una soluzione ottima. Oggi più che mai, costruire la fiducia dei consumatori è essenziale per le aziende.